Il concetto di “assetto adeguato” di un’azienda è stato introdotto dal recente Codice della Crisi e dell’Insolvenza. Ma cosa significa?
Il concetto di “assetto adeguato” di un’azienda è stato introdotto dal recente Codice della Crisi e dell’Insolvenza (D.lgs. 12/01/2019 n° 14) ed è richiamato nell’articolo 2086 del Codice Civile, da poco revisionato per armonizzarsi al nuovo impianto normativo.
La legge impone all’imprenditore di «istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa e della perdita della continuità aziendale».
Ma cosa si intende per “assetto adeguato”?
Sostenibilità dei debiti e continuità aziendale
L’adeguatezza di un assetto sta nella capacità dell’azienda di preservare la propria continuità operativa tutelando i creditori.
Il pilastro di un assetto adeguato è caratterizzato, nel concreto, dall’efficace monitoraggio e previsione dei flussi di cassa in entrata ed uscita, in modo da rilevare per tempo situazioni di possibile insolvenza che possano minare la capacità dell’azienda di onorare i debiti contratti.
Il Codice della Crisi all’art.13 comma 1 individua in sei mesi l’orizzonte temporale per il quale va verificata la sostenibilità dei debiti mentre i principi OIC (Organismo Italiano Contabilità) e i principi contabili IAS (International Accounting Standards) allungano l’orizzonte a 12 mesi nel contesto di una più ampia valutazione prospettica di continuità aziendale.
Budget di Conto Economico e Budget finanziario
Gli elementi essenziali per monitorare e prevedere i flussi di cassa – e quindi disporre di un adeguato assetto aziendale – sono il budget di conto economico e il budget finanziario.
Il budget di conto economico è la previsione di ricavi e costi – suddivisi per categorie e livelli di dettaglio in base alla specifica realtà aziendale – sull’arco di un periodo futuro, generalmente l’anno. Il budget finanziario è, invece, la previsione dei flussi di cassa generati sia dalla gestione operativa – elaborata dal budget di conto economico – sia da quella degli investimenti, dei finanziamenti e dei versamenti/prelievi di capitale in azienda da parte dei soci.
La costruzione dei valori di questi budget, la loro ripartizione su base mensile e l’efficace interazione con i dati via via generati dall’operatività dell’azienda è ciò che è alla base di un assetto adeguato. Ed è ciò che definisce le fondamenta di un sistema di programmazione, controllo e proiezione coerente con le richieste della norma e con un modello di gestione oculato dell’azienda.
Programmazione, controllo e proiezione
Si può dire che un assetto sia adeguato quando l’azienda è attrezzata per essere in controllo del presente e del futuro. Quando è in grado di rilevare costantemente – diciamo con cadenza mensile – i risultati economici di periodo e i flussi di cassa e di proiettarne le stime nel futuro.
Noi di Gap siamo specialisti in questo. Nel creare su misura per ogni tipologia di azienda quello che definiamo un sistema di programmazione, controllo e proiezione della gestione. Le macro-fasi generalmente necessarie a realizzarlo sono:
- la costruzione dei budget, con la possibilità di modificarli in ogni momento al mutare delle prospettive (fondamentale quanto mai ora nel contesto delle limitazioni legate alla pandemia);
- l’organizzazione dei collegamenti ai dati dei software dell’azienda;
- la definizione dei report che informano l’imprenditore sui risultati raggiunti e sulla situazione finanziaria corrente e prospettica.
Non ci limitiamo in ogni caso alla semplice rappresentazione dei dati ma diamo il nostro valore aggiunto individuando i motivi che causano eventuali scostamenti rispetto alle aspettative.
Per saperne di più sull’adeguatezza dell’assetto della tua azienda e su come possiamo aiutarti, CONTATTACI. Faremo un check-up gratuito e ti daremo una visione completa degli eventuali passi da compiere per avere un sistema in conformità alla normativa, efficace e funzionale ad una gestione oculata.

Pietro Bussinello
Marketing e Comunicazione
In Gap Studi e Consulenze dal 2017, valorizza la presenza online e sviluppa l’attività professionale.