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Budgeting e forecasting: il futuro appartiene a chi lo può simulare

Il budgeting e il forecasting sono due attività cruciali di un’azienda per anticipare il futuro e prosperare. Scopri di più in questo articolo.

Budgeting e forecasting sono due attività cruciali nel complessivo processo di controllo di gestione di un’azienda perché consentono di valutare e predire i risultati futuri.

In un articolo del Corriere Innovazione dello scorso giugno, Luciano Floridi, docente di filosofia ed etica dell’informazione all’Università di Oxford, ad un certo punto della sua argomentazione ha utilizzato questa frase: “il futuro appartiene a chi lo può simulare”.

L’articolo trattava il tema dell’innovazione digitale. Nello specifico, l’enorme capacità di calcolo della nuova generazione di computer che può essere sfruttata in diversi campi della scienza e dell’industria in svariate applicazioni tra cui predire con molta più precisione l’evolversi degli scenari futuri, in base all’interazione di diverse variabili.

Tentare di comprendere uno scenario futuro è un’attività intellettuale che l’uomo fa da sempre per prepararsi al meglio alle sfide che lo attendono. Pensandoci un po’ è anche un processo centrale della vita di ogni azienda e che caratterizza certamente il controllo di gestione nel suo complesso. Perché, prima di ogni genere di controllo, ci deve essere una pianificazione. E, quindi, l’aspettativa della realizzazione di determinati fatti nel futuro.

Cerchiamo, ora, di mettere a fuoco il budgeting e il forecasting e capire perché sono tanto importanti affinché un’azienda prosperi.

Budgeting, pianificare un anno di attività

Il budgeting è l’attività di pianificazione del fabbisogno di risorse e di generazione di valore in un determinato periodo di tempo – solitamente l’anno solare – prima che questo abbia inizio.

Come anticipato, è un processo centrale di ogni impresa che viene diretto personalmente dall’imprenditore nelle piccole realtà e che, solitamente, diviene più complesso in aziende più strutturate e per questo delegato a figure come il financial controller, interno o esterno che sia all’organizzazione.

Il budgeting coinvolge i diversi responsabili funzionali di un’azienda (commerciale, produttivo, logistico, amministrativo, eccetera) perché con tutti questi vengono negoziati obiettivi da raggiungere e risorse da impiegare nel periodo di riferimento. Il budget complessivo di un’azienda è la somma algebrica delle aspettative di risultato di ognuna delle funzioni che la costituiscono e si compone di una parte economica, una finanziaria e una degli investimenti, come delineato in questo articolo.

Una volta definito, il budget rappresenta la “bussola di riferimento” con la quale valutare i risultati effettivamente conseguiti alla fine dell’anno e, con maggiore regolarità, al termine di ogni periodo più breve, come il mese ed il trimestre.

La scomposizione del budget su base mensile o trimestrale è fortemente consigliabile, in quanto consente di fare valutazioni più frequenti sulle performance realizzate dall’azienda e, quindi, di orientare le azioni future per mantenere o ridurre i ritmi operativi. Oppure, anche per intraprendere azioni correttive per “recuperare” rispetto a quanto pianificato.

Forecasting: prevedere l’andamento dell’azienda

Il forecasting è l’attività di previsione dei risultati alla fine di un periodo in un momento in cui tale periodo è già iniziato.

Si differenzia dal budgeting perché quest’ultimo si svolge prima dell’inizio di un periodo, a meno che non ci siano eventi straordinari che sconvolgano le premesse della pianificazione in corso d’anno (come, ad esempio, le limitazioni imposte da una pandemia o altri shock a forte impatto).

Come per il budget, è consigliabile impostare il forecasting su sotto-periodi più corti, come i mesi o i trimestri, per fare valutazioni più regolari e prendere iniziative tempestive nei casi – decisamente non rari – in cui ce ne fosse bisogno.

Il classico esempio è quello della liquidità aziendale. Nel corso dell’anno ci possono essere, infatti, delle uscite (o delle mancate entrate) di cassa non programmate che, in certi casi, possono compromettere la continuità dell’azienda nei mesi successivi. Un guasto ad un macchinario strategico, per esempio, può comportare non solo una mancata produzione per qualche giorno ma anche interventi onerosi per il ripristino. Questa eventualità ha un doppio riflesso negativo: una rilevante uscita di cassa non pianificata associata a mancate vendite e, quindi, mancati incassi.

Conoscere l’impatto sulla liquidità nei successivi giorni e mesi di una situazione di questo genere è fondamentale per prendere opportune decisioni. Quindi, sempre a livello esemplificativo, decidere di chiedere un fido alla banca piuttosto che disinvestire certi asset, così da mantenere un determinato livello di liquidità di sicurezza per far fronte alle uscite di cassa operative e garantire la continuità dell’azienda. Una situazione comune a molte imprese che è stata, peraltro, normata attraverso il Codice della Crisi e dell’Insolvenza d’Impresa.

Budgeting e forecasting, il valore di rivolgersi ad un esperto

Come avrai capito, le attività di budgeting e forecasting sono centrali nel controllo di gestione aziendale. Diremmo, addirittura, che ne sono gli assi portanti.

Al crescere della complessità aziendale sono necessarie le giuste competenze per impostare al meglio queste due attività e ricavarne il massimo valore. Valore inteso come informazioni affidabili e tempestive al servizio delle decisioni di business.

Da anni aiutiamo concretamente le aziende a sviluppare, in parte o in toto, il proprio sistema di controllo di gestione, come puoi vedere nella nostra pagina dedicata ai business case. Se necessiti di queste competenze, per te o per i tuoi collaboratori, contattaci senza impegno. Sarà per noi un piacere e un grande stimolo ascoltare le tue necessità e metterci a disposizione per dare valore al tuo business.




Pietro Bussinello

Pietro Bussinello

Marketing e Comunicazione

In Gap Studi e Consulenze dal 2017, valorizza la presenza online e sviluppa l’attività professionale.

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